U Vanniamentu
Arrivava, poi, il momento in cui i due giovani promessi sposi dovevano presentarsi al cospetto del sindaco per la “prima richiesta”, cioè la richiesta di pubblicazioni del matrimonio. La cerimonia avveniva di solito al mattino ed aveva inizio nella casa dello sposo da dove, sempre in corteo, con parenti ed amici, si andava a prelevare la sposa. Per l’occasione la fidanzata riceveva “a parata” (orecchini, collana, anello, spilla, bracciale d’oro). Dopo che la sposa si era adornata con gli ori appena ricevuti, il corteo raggiungeva la Casa Comunale. Trascritti gli atti, sugli sposi si riversava una pioggia di confetti.
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